Stagione Balneare 2025: Nuove disposizioni per la sicurezza e l’avvio ufficiale la terza settimana di Maggio

Con l’arrivo dell’estate alle porte, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha diramato una nuova direttiva volta a uniformare su scala nazionale le regole che disciplinano la stagione balneare. Il documento, firmato dal Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, introduce importanti novità in materia di sicurezza, segnaletica e salvamento.

Date ufficiali della stagione balneare

Per garantire coerenza su tutto il territorio nazionale, viene stabilito che:

  • L’inizio ufficiale della stagione balneare è fissato al 17 maggio 2025 (terzo sabato di maggio),
  • La chiusura è prevista per il 21 settembre 2025 (terza domenica di settembre).

Durante questo arco temporale sarà obbligatoria la presenza costante del servizio di salvataggio, con apposite postazioni presidiate da assistenti bagnanti.

Sicurezza e Salvamento: responsabilità chiare

La direttiva ribadisce che le competenze sulla sicurezza della balneazione spettano esclusivamente alle Autorità Marittime, come già sancito da sentenze del TAR Veneto e della Corte di Cassazione. Le Capitanerie di Porto avranno dunque il compito di vigilare sull’effettiva attuazione delle misure di sicurezza da parte degli stabilimenti e dei Comuni.

Cartellonistica e bandiere: informazione chiara e uniforme

Uno degli aspetti più innovativi della nuova ordinanza riguarda l’introduzione di una cartellonistica monitoria uniforme, chiara, multilingue e dotata di pittogrammi, ispirata al progetto europeo PERLA e alla normativa ISO 20712. Oltre a indicare la presenza o meno del servizio di salvataggio, i cartelli dovranno fornire informazioni su orari, condizioni del mare e rischi locali.

Viene inoltre istituito un sistema di bandiere per informare i bagnanti sullo stato della balneazione:

  • Verde: condizioni favorevoli, servizio attivo;
  • Gialla: condizioni potenzialmente rischiose;
  • Rossa: balneazione pericolosa o sconsigliata.

25 luglio: Giornata mondiale per la prevenzione degli annegamenti

Il 25 luglio sarà celebrata anche in Italia la “World Drowning Prevention Day”. In tale occasione si svolgeranno eventi informativi e dimostrativi su tutto il litorale, con la partecipazione delle Capitanerie di Porto, degli Enti locali e di altri soggetti istituzionali.

Approvazione Ordinanza Balneare 2025 Regione Puglia, Confimprese: “un’altra estate all’insegna della vacanza burocratica”

Confimprese Demaniali Italia, aderente a Confimprese Italia, rappresenta alcune osservazioni
sull’Ordinanza Balneare 2025 emanata il 16 aprile ’25 dalla regione Puglia. Ordinanza che lascia le
Imprese Balneari sempre più legate ad inutili procedure burocratiche che in alcuni casi contrastano
con il buon senso e soprattutto con la prevenzione e la sicurezza balneare.

Apprezziamo la scelta a regolamentare le prescrizioni riguardanti gli aspetti alla sicurezza in mare
in capo alla Guardia costiera, ed è in ragione di questa storica apertura alla competenza della
maggiore Organizzazione alla prevenzione in mare , ci chiediamo perché la regione Puglia NON
riconosce il corridoio di lancio quale esercizio ludico ricreativo per i concessionari che senza attività
di lucro (noleggio a pagamento), mettono a disposizione quale servizio pubblico, di prevenzione e
sicurezza pubblica, di pedalò quali attività di svago, ricreativa, sportive.
Invece per i comuni costieri si lascia libera facoltà alla realizzazione di corridoi di lancio “per esigenze
di pubblico uso” , come se gli Utenti delle spiagge pubbliche non usassero pedalo’, kyte, per esigenze
non di svago, ricreative , sportive. E poi quanti e quali sono in Puglia i comuni costieri che si dotano
del corridoio di lancio ad uso pubblico ???

Altra ulteriore “trappola burocratica” come se non bastassero 13 pagine di Ordinanza Balneare, è
quella di essere autorizzati dal Comune per organizzare in spiaggia “GIOCHI DI GRUPPO”…………
Addio quindi al gioco aperitivo, al tiro alla fune , alla corsa ai sacchi…….

Infine, a nostro parere, l’imposizione più fuorviante e pericoloso di tutti , cioè quello dell’obbligo
del concessionario, qualora la struttura fosse aperta dal primo ottobre al 30 aprile, di apporre
“cartelli” con apposita dicitura “QUALITA’ DELLE ACQUE NON MONITORATA”………

E con questa ultima strategia turistica ad incentivare alla destagionalizzazione , ci avviamo alla
Stagione Balneare 2025.-