“Ha ragione il sindaco di Bellaria-Igea Marina Filippo Giorgetti, la programmazione dei servizi estivi va fatta tutti insieme con grande anticipo, come anche certe decisioni non possono essere improvvisate e unilaterali. Destagionalizzare? Certo siamo d’accordo ma non attraverso atti estemporanei che hanno il sapore di diktat politici elettorali a cui le amministrazioni di sinistra si adeguano senza ascoltare ragioni. Non si comprendono poi i motivi di questo allungamento del servizio di salvamento visto che non ci sono condizioni oggettive a sostegno”.
Continua Elena Raffaelli, “La riviera è in progressivo disarmo, le imprese turistiche e gli alberghi sono in chiusura o in diminuzione dell’attività sollecitati dai costi proibitivi delle utenze, le scuole hanno mantenuto inalterata la data di apertura, però guarda caso quest’anno Regione e Comuni a guida Pd stabiliscono in estremo ritardo e senza alcun confronto che il periodo di salvamento va prolungato. Intendiamoci, questo servizio è utilissimo, ma forse non tutti sanno che è finanziato dalle imprese balneari locali riunite in cooperative con 5 milioni di euro. Aver allungato il servizio rischia di disallineare ed emarginare la categoria e le cooperative rispetto agli altri attori del sistema turistico. Non siamo tutti soldatini pronti a obbedire a imposizioni calate dall’alto, come i sindaci Pd compresa Daniela Angelini di Riccione che è venuta meno al suo tanto sbandierato principio di condivisione, noi crediamo alla destagionalizzazione come progetto complessivo dove tutti gli attori vengono ascoltati e coinvolti in modo preventivo”.
Così in una nota la parlamentare Elena Raffaelli, candidata al collegio plurinominale Romagna e Ferrara della Lega.