Balneari, Gasparri: “Avviare confronto risolutivo in sede europea è il momento di dare certezza a settore fondamentale”

Tempo di dare più sicurezze a queste imprese fondamentali

“Per quanto riguarda la questione dei balneari e la conseguente mappatura, il tema centrale è l’avvio di un confronto risolutivo in sede europea, perché il susseguirsi delle sentenze e le speranze che si aprono, anche dopo il Consiglio di Stato o la Cassazione imminente, devono poi concretizzarsi”. Lo ha dichiarato il senatore Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato, durante un incontro con le associazioni balneari.

“I balneari hanno maggiori elementi per affermare che la risorsa non è scarsa ma tuttavia serve anche qualcuno che affermi sul tavolo europeo che sia così – ha aggiunto – lasciando finalmente in pace le imprese che vogliono investire, crescere, creare ricchezze ed occupazione, soprattutto in questi giorni in cui molte di queste sono state colpite dal maltempo e da devastanti mareggiate. È tempo di dare più sicurezze a queste imprese fondamentali nel panorama nazionale. Perché è vero che ci sono delle proroghe, ma ci sono anche delle scadenze da rispettare. Noi di Forza Italia ci auguriamo che il lavoro svolto finora, insieme anche ad altri colleghi, possa trovare un approdo e che attraverso questa ulteriore sollecitazione il governo possa finalmente assumere iniziative a vantaggio di questo importantissimo settore per il nostro Paese”, ha concluso.

Centinaio, spiagge non possono sottoporsi a direttiva Bolkestein

Grazie al Tavolo del Mit abbiano risolto il problema balneari

“I numeri parlano chiaro: le spiagge in Italia non sono un bene limitato e quindi non possono essere sottoposte alla disciplina della direttiva Bolkestein. È un presupposto di cui sono sempre stato convinto e che ora trova anche la conferma formale. Grazie al lavoro svolto dal tavolo di lavoro istituito su nostra proposta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sotto la regia del ministro Matteo Salvini, la mappatura delle coste finalmente realizzata consente una soluzione definitiva alla questione delle concessioni demaniali marittime”. Lo afferma in una nota il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.

“Per circa 30mila stabilimenti balneari questo si traduce nella possibilità di continuare serenamente la propria attività, programmare investimenti, dare lavoro a decine di migliaia di famiglie”, prosegue Centinaio. “È un risultato atteso da tempo,
almeno dalla norma che io stesso promossi da ministro nel 2018″. “Su una cosa sola sentenze e pronunciamenti vari che si sono succeduti negli anni avevano ragione: non dobbiamo più procedere per proroghe e rinvii. Finalmente ora il governo può dare una risposta chiara alle imprese già esistenti e a quelle che vogliono investire negli spazi liberi, entro i limiti fissati a
livello locale. Il nostro auspicio è che questo avvenga in tempi rapidi, così da dare a tutti le necessarie certezze con il dovuto anticipo rispetto alla prossima stagione balneare”, conclude il senatore della Lega. (ANSA).