BALNEARI, SIB: MALE IN SPIAGGIA A GIUGNO, CAUSA MALTEMPO PRESENZE DA -15 A -40%

La tarda primavera è stata poco fruttuosa, dal punto di vista dei titolari degli stabilimenti balneari e dell’indotto, un settore dell’economia che nella nostra Liguria ha un peso importante in termini di fatturato e di occupazione, quindi di contributo al pil.

“È iniziata davvero male la stagione balneare 2023 a causa del maltempo che ha, di fatto, ritardato l’inizio dell’estate e resi inutilizzabili i mesi di maggio giugno“. Lo dice Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio.

“Riduzioni dal 15% al 40% delle presenze sui nostri litorali rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Hanno sofferto di più – aggiunge – le località balneari con presenze, principalmente, italiane, maggiormente sensibili alle condizioni metereologiche, meno quelle che vedono la presenza di turisti stranieri”.

“Ci auguriamo – conclude – di poter recuperare nei mesi di luglio e agosto dal momento che le prenotazioni per molte destinazioni marine risultano, già oggi, al completo”.

Turismo. Le spiagge della Romagna pronte ad accogliere i turisti. Spostato al 2 giugno l’avvio del servizio di salvataggio

Posticipato al 2 giugno, in tutta la costa, l’avvio dell’attività balneare, periodo nel quale è obbligatorio il servizio di salvataggio per i bagnanti, al fine di consentire alle zone colpite dai recenti eventi meteorologici avversi di ripristinare le attrezzature connesse a detto servizio.

Eventi che hanno colpito in maniera meno rilevante la costa, per cui gli stabilimenti balneari, aperti da tempo, continuano ad essere pienamente operativi e la nostra costa è pronta ad accogliere i turisti in piena sicurezza.

La decisione è stata presa oggi all’unanimità, nel corso di un incontro promosso dall’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, al quale hanno preso parte i rappresentanti dei Comuni della costa e della Capitaneria di Porto, le associazioni di categoria e cooperative balnearie e le organizzazioni sindacali. 

Nonostante il posticipo dell’avvio dell’attività di una settimana rispetto alla data prevista, i marinai di salvataggio non perderanno un solo giorno di lavoro. Prenderanno servizio, infatti, da sabato 27 maggio, secondo quanto previsto dall’ordinanza, anche se l’attività di sorveglianza vera e propria partirà il 2 giugno.

Per quanto riguarda la logistica in spiaggia, è stato stabilito, solo per quest’anno, che i Comuni il cui territorio è stato interessato dai gravi eventi meteorologici e che abbiano subito particolari fenomeni erosivi potranno, con propria ordinanza, prevedere una distanza minima tra gli ombrelloni di 9 metri anziché i 10 attualmente previsti dall’ordinanza vigente.

Questo per garantire un’adeguata accoglienza dei turisti anche sulle spiagge che si siano ridotte a causa dei fenomeni erosivi.