Dl concorrenza, Gasparri: Mattarella richiama solo indirettamente imprese balneari

“Sulla vicenda delle concessioni va fatta una opportuna premessa: la lettera del presidente Mattarella riguarda il commercio su aree pubbliche, ovvero il commercio ambulante, e non le imprese balneari, richiamate solo indirettamente. Ovviamente il Presidente ha fatto, come sempre, un corretto ricorso alle sue prerogative, invitando parlamento e governo ad ulteriori iniziative. Le vicende delle concessioni sono al centro di una annosa discussione nazionale ed europea. E recentemente la Corte di Cassazione ha opportunamente sconfessato arbitrarie decisioni del Consiglio di Stato, ostili alla economia reale. Si tratta, come è noto, di materie controverse, che il Parlamento da tempo discute con varie decisioni, che anche in futuro, a mio personale avviso, dovranno partire dalla tutela delle imprese e non dalla loro penalizzazione”. Così il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri

Balneari, Forza Italia: “Dopo Cassazione avanti per continuita’ a imprese”

Il rinvio al Consiglio di Stato da parte della Cassazione sulla sentenza relativa ai balneari conferma quello che abbiamo sempre sostenuto, ritenendo che ci fosse stata una prevaricazione delle proprie competenze da parte dei giudici del Consiglio di Stato.

On. Bagnasco

Ora, gli stessi dovranno tenere conto delle ultime decisioni del Parlamento e rivedere il proprio giudizio. Alla luce di questa sentenza, ma soprattutto dei lavori svolti dal tavolo tecnico sulla mappatura delle coste, il governo vada avanti su tutti i fronti per dare futuro e continuita’ alle imprese italiane”. A dirlo sono gli esponenti di Forza Italia Maurizio GASPARRI, presidente del gruppo al Senato, Deborah Bergamini, vicepresidente dei deputati e il deputato Roberto Bagnasco.