Balneari, Centinaio: “Risorsa non è scarsa, conosciamo Italia meglio dei burocrati”

‘A Consiglio di Stato, potere giudiziario non dica a potere legislativo cosa fare’

“Abbiamo dimostrato che la risorsa non è scarsa e dobbiamo andare in Europa a spiegare perché la risorsa non è
scarsa” Lo ha detto il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio in merito alla mappatura delle spiagge italiane realizzata per stabilire se gli stabilimenti balneari italiani vanno messi a gara in base alla direttiva Bolkestein, intervenendo all’inaugurazione del Ttg di Rimini. “Abbiamo dimostrato che noi l’Italia la conosciamo rispetto a qualche burocrate che non sa neanche cosa sia una spiaggia” ha detto Centinaio.

In merito alla “sentenza Consiglio di Stato che diceva che il non può più legiferare – ha sottolineato Centinaio –
ricordo ai colleghi del Consiglio di Stato che noi siamo la parte del Paese eletta dal popolo e siamo titolati a legiferare e che non si può andare contro la Costituzione, non posso pensare che il potere giudiziario dica al potere legislativo cosa fare e cosa non può fare” ha concluso.

Consiglio di Stato dichiara illegittimo aumento acanoni del 25%

i balneari del Litorale pisano attraverso il presidente del Sib Confcommercio Pisa esprimono la loro soddisfazione per la recente sentenza del Consiglio di Stato, che definisce illegittimo l’aumento del 25% dei canoni delle concessioni demaniali.

“Questo è un primo, importante punto a nostro favore – ha detto Fontani – perché non ci può e non ci deve essere niente al di sopra della legge, anche per quanto riguarda la nostra categoria”.

“Per stabilire l’incremento deciso a Dicembre 2022, il più alto nella storia sui canoni demaniali marittimi, si è applicato un indice statistico non previsto a livello normativo – ha specificato – adesso si tratterà di capire con i nostri legali se e come rendere valido ed efficace per tutti gli stabilimenti lo stop a questa impennata”.

Ad Ottobre, il prossimo step davanti alla Corte di Cassazione per il ricorso presentato dalla federazione nazionale dei balneari di Sib. “La nostra attività sindacale prosegue senza sosta, nell’interesse di tutti i balneari italiani – ha concluso Fontani – sappiamo bene che la soluzione della questione balneare spetta esclusivamente al Governo e al Parlamento, che hanno il dovere di mettere in sicurezza l’intero settore”.