Licordari a Marras: “Soluzione per riforma demanio impone verifica risorsa come previsto dalla Bolkestein”
A seguito delle dichiarazioni rilasciate dall'assesore Marras della Regione Toscana vorremmo ricordare, che la Bolkestein non è una legge regionale da interpretare ad uso e consumo regione per regione, ma è una direttiva europea scritta per raggiungere obiettivi alti e nobili. Per raggiungere questi obiettivi la stessa Bolkestein impone agli stati membri la verifica della scarsità o meno della risorsa. Per questo motivo, per legge, é stato istituito un Tavolo Tecnico interministeriale per verificare la risorsa nell’ ambito nazionale, del quale Assobalneari Italia,insieme ad altre organizzazioni, é componente. A ben vedere la soluzione per una ottimale riforma del demanio che tuteli gli attuali concessionari e permetta l'apertura di nuove aziende e quindi l'aumento della concorrenza, si può trovare all'interno della Bolkestein, e non aggirando furbescamente la stessa come l'assessore vorrebbe accreditare al Governo!!! La direttiva mette a disposizione degli stati membri lo strumento del grande mercato unico. Questo strumento (ricordiamolo il mercato unico è uno strumento e non il fine secondo il Trattato) può essere usato per raggiungere i seguenti obiettivi: *-Creare nuovi posti di lavoro* quindi aprire nuove aziende e non sostituire le esistenti. *-Incrementare la capacità competitiva delle aziende esistenti con il fine di aumentare la capacita competitiva internazionale del sistema turistico nazionale/europeo* *-Migliorare la qualità anbientale.* Ne consegue, che grazie alla disponibilità della risorsa a livello nazionale/europeo, i paesi membri possono *rilasciare nuove concessioni demaniali tramite procedure selettive nel pieno rispetto della libertà di stabilimento.* Possono *garantire la certezza del diritto alle aziende esistenti nel pieno rispetto dell'art 11 della Bolkestein con una lunga durata del titolo aurorizzatorio.* Il tutto può essere fatto valorizzando ampi tratti demaniali oggi abbandonati o peggio ancora degradati a discariche in tutto il mercato unico europeo. Consigliamo quindi all'assesore Marras della Regione Toscana di uscire dall'ottica del suo orticello regionale, e di volare piu alto...come la corretta applicazione di una *direttiva europea* ci impone!!! Altrimenti siamo al paradosso: un esponente della sinistra che normalmente taccia il Governo di eccessivo sovranismo nazionale...vorrebbe applicare a suo uso e consumo il sovranismo regionale!!!