Il mare “bene di tutti”: Decaro apre la campagna con una proposta di legge su accesso libero e prezzi calmierati
Antonio Decaro, candidato alla presidenza della Regione Puglia, affida ai social il primo messaggio programmatico della sua campagna elettorale, mettendo al centro il tema dell’accessibilità al mare e dell’equilibrio tra spiagge libere e lidi attrezzati. “Il mare deve tornare ad essere un bene di tutti.” Nel post, Decaro annuncia l’elaborazione di un intervento normativo regionale che punta a restituire gli arenili alla collettività, garantendo ingressi gratuiti e soluzioni tariffarie sostenibili per i servizi dei lidi. “Stiamo lavorando a una proposta di legge regionale che restituisca la costa ai cittadini, ripristini gli accessi liberi gratuiti al mare e individui soluzioni per prezzi calmierati che garantiscano a tutti di accedere ai servizi delle spiagge attrezzate.” L’elemento identitario e personale attraversa il messaggio, con il richiamo alla memoria dei luoghi e al rapporto con il litorale pugliese: “Qui, molti anni fa (troppi!) ho imparato a nuotare e ad amare il nostro mare”. Con questo annuncio, Decaro di fatto inaugura la sua corsa alla guida della Regione, indicando una priorità che si candida a diventare uno dei capisaldi del programma: un disegno di legge regionale per sancire il libero e gratuito accesso alla costa pugliese, contrastare la privatizzazione eccessiva degli arenili e introdurre tariffe calmierate che permettano a tutti di fruire dei servizi balneari. Sul piano politico, la proposta si inserisce in un dibattito tornato centrale, tra esigenze di tutela del demanio marittimo, diritto alla fruizione pubblica e sostenibilità economica delle imprese balneari. Decaro presenta la sua come una misura di riequilibrio: salvaguardare le spiagge libere, rendere davvero accessibili i servizi dei lidi e ribadire il principio per cui il mare appartiene alla comunità.