Spiagge: Biancofiore (CI), “Giusto appello UNC su no animali in strutture. Urgente legge E direttiva europea”

 

“L’Unione Nazionale Consumatori oggi ha lanciato un appello per l’impossibilità degli animali di accedere alle strutture turistiche, prime tra tutti gli stabilimenti balneari.

Occorre con urgenza una legge nazionale e una direttiva europea affinché gli animali domestici, veri e propri componenti delle famiglie di tutto il mondo, non trovino più assurde barriere, nocive anche per l’economia. Possibili soluzioni, a favore anche dei balneari, vengono offerte ad esempio dal sistema alberghiero, che prevede il pagamento dell’utenza canina per consentire anche agli amici a quattro zampe di accedere, nel rispetto di ferree regole igieniche, agli ombrelloni. O nel caso delle compagnie aeree, le quali dovrebbero consentire ai possessori di animali, detentori di regolare passaporto, di acquistare il posto per i propri cuccioli, senza trattarli come un bagaglio da riporre sotto il sedile, dentro una gabbia chiusa.

Esiste già un mio ordine del giorno in merito, approvato dal Governo; dopo che gli animali e l’ambiente hanno finalmente trovato la giusta collocazione nella nostra Costituzione, come in molte altre in Europa, è necessario accelerare.

Cercherò di sollecitare al più presto l’interesse del Ministro Garavaglia, proprio perché, sentimenti a parte, la Pet Economy cresce dell’8% annuo superando i 2 miliardi di euro, con prospettiva di crescita esponenziale” È quanto ha dichiarato l’onorevole Michaela Biancofiore, Membro della direzione Nazionale Coraggio Italia.

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