Nasce “Comitato Popolo Produttivo” per salvare le piccole e medie imprese incluse quelle balneari

 

Comitato “Popolo Produttivo”, Conferenza stampa di presentazione del Comitato “Popolo Produttivo” Mercoledì 9 Novembre – Ore 14:30 – Sala Stampa Estera in via dell’Umiltà 83, Roma
Le categorie produttive nazionali si uniscono per salvare le piccole e medie imprese, e presentano alla stampa il Comitato “Popolo Produttivo”. L’incontro si terrà mercoledì 9 novembre alle ore 14:30 presso la sala stampa estera in via dell’Umiltà 83, Roma.

Il Comitato “Popolo Produttivo” si è costituito nel mese di ottobre. È composto da piccole, medie e micro imprese appartenenti a dieci categorie. Rappresenta oltre 950.000 lavoratori, strategici e indispensabili per l’economia e la tranquillità sociale della Nazione.
Si tratta di un’iniziativa autonoma e apartitica che ha l’obiettivo di dar voce ad attività produttive sempre più in difficoltà a causa della drammatica crisi economica dovuta in particolare modo al quadro internazionale e alla guerra in Ucraina.

Le dieci categorie, attraverso i loro responsabili nonché fondatori del Comitato in oggetto, chiedono al nuovo governo di essere riconosciuti come interlocutori affidabili, portatori di istanze e proposte concrete.
Dopo due anni di pandemia e in piena emergenza bellica, milioni di famiglie e imprese sono allo stremo. Per uscire dal dramma che le attanaglia e mantenere viva la speranza di un ritorno alla normalità, il Comitato chiede una continuità lavorativa.

La situazione è grave, non possiamo più attendere. Così per arginare la crisi, al nuovo governo proponiamo due misure economiche in grado di aiutare in poco tempo tutte le categorie interessate. La prima misura è l’immediata moratoria bancaria, fiscale e contributiva; la seconda è l’abbattimento dei costi di consumo energetico e dei carburanti. Ogni categoria poi ha già inviato una serie di richieste specifiche al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e a tutte le forze politiche. Le nostre istanze sono state accolte e condivise dalla massima carica dello Stato.
Durante la conferenza stampa ogni categoria avrà modo di approfondire richieste e proposte, motivando l’adesione al Comitato “Popolo Produttivo”.

Angelo Distefano, Le Partite Iva Italia: “Agenzia delle entrate continua con le riscossioni. Il made in Italy mai come adesso è a rischio. Non abbiamo più tempo, vogliamo soluzioni immediate”.
Claudio Maurelli, Comitato Nazionale Balneari: “Pieno sostegno al nuovo governo affinché tuteli le famiglie balneari italiane per sconfiggere le multinazionali e la svendita delle coste”.
Angelo Siclari, Assormeggi Italia: “Sosteniamo il governo per evitare disparità di trattamento con i Paesi membri nell’applicazione della Direttiva Bolkestein a danno del nostro Paese”.
Ivano Zonetti, Ana – Ugl: “Il governo rinnovi le concessioni e il canone unico per salvare il lavoro degli ambulanti”. Rosa Silvana Abate, Copoi: “Portare avanti il riconoscimento del costo di produzione in agricoltura in particolar modo nella filiera ortofrutticola”.
Cristina Tagliamento, Tni – Horeca Italia: “Salvare il settore Ho. Re. Ca. salverà il Paese dalle svendita delle nostre eccellenze e dalla perdita di migliaia di posti di lavoro”.
Vincenzo Cummaudo, Difesa Produttori Agricoli Sicilia: “Sicilia grido d’allarme per la chiusura delle piccole medie imprese agricole”.
Stefano Giammatteo, Aspal Lazio: “Urge un nuovo piano assicurativo nazionale per contrastare l’emergenza climatica”.

Le sigle
COPOI (Coordinamento produttori ortofrutticoli italiani)
ASPAL LAZIO (Associazione produttori agricoli del Lazio)
LE PARTITE IVA ITALIA                                                                                                                                                            COMITATO NAZIONALE BALNEARI
TNI – HORECA ITALIA
ITA.LI
ASSORMEGGI ITALIA
MOVIMENTO NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA
ANA – UGL (Associazione nazionale ambulanti)
FEDERAZIONE EUROPEA PER LA GIUSTIZIA
F.I.S.I.
DIFESA PRODUTTORI AGRICOLI SICILIA
Gli invitati
Alla conferenza di mercoledì 9 novembre sono stati invitati a partecipare:
Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare;
Daniela Santanchè, ministro del Turismo;
Maurizio Gasparri, vice presidente del Senato;
Fabio Rampelli, vice presidente della Camera;
Marco Croatti, segretario del Senato;
Claudio Durigon, sottosegretario al ministero del Lavoro;
Patrizio La Pietra, sottosegretario al ministero dell’Agricoltura.
Sono stati invitati anche tutti i presidenti e i segretari dei principali partiti di maggioranza e di opposizione.

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