Concorrenza, Federbalneari: “Serve incontro urgente con partiti maggioranza, basta stallo

  Dopo il Consiglio dei Ministri lampo di ieri, convocato dal Premier Mario Draghi per accelerare sull'approvazione del Ddl Concorrenza, oggi emerge tutta l'insoddisfazione degli imprenditori balneari, rappresentati da Federbalneari Italia, associazione di settore che si è fatta subito promotrice di un incontro urgente con Lega, Pd e Forza Italia, in condivisione con tutte le altre associazioni responsabili e maggiormente rappresentative del comparto turistico balneare, per far emergere tutta la criticità di uno stallo politico che mette in crisi l'intero settore. Motivo di grande preoccupazione per Federbalneari Italia, di cui è Presidente Marco Maurelli, resta ancora l'articolo 2 del Ddl Concorrenza, che riguarda le concessioni balneari, per le quali il premier Draghi non intende procedere alcuna proroga, affidando le gare per le concessioni balneari entro il 31 dicembre 2023. “La categoria sarà attenta alle regole della riforma, ma non è più accettabile questa situazione di stallo, in cui il Governo minaccia di mettere la fiducia su un provvedimento ancora fermo in Commissione Industria al Senato proprio a causa dell'impasse sull'articolo 2 che riguarda le concessioni balneari” dichiara Marco Maurelli, Presidente di Federbalneari Italia “anche perché la Commissione ora non ha più il potere di approvare delle modifiche e chiede l'approvazione di un documento in bianco”. Federbalneari si rivolge ai partiti di maggioranza ed opposizione: “Siamo stanchi di questa situazione e siamo dell’idea che il PNRR debba avere libero sfogo – aggiunge Maurelli - è arrivato il momento di dire la nostra, anche perché c'è un procedimento presso la Corte di Giustizia Europea che deve essere ancora verificato e per cui chiediamo chiarezza”.  Obiettivo dell'incontro promosso da Federbalneari Italia, è trovare una soluzione urgente, immediata e condivisa che escluda il tema balneare dal Ddl Concorrenza ed apra un tavolo di riscrittura della proposta di Riforma, coinvolgendo il Parlamento. L'incontro è fissato per le 17.15 con i Relatori del Governo e con i Rappresentanti dei partiti della Commissione X al Senato. I partiti coinvolti nell'incontro sono PD - LEGA - FORZA ITALIA - LEU. 

Concorrenza: Lalli (Federturismo), non penalizzare tutti i balneari

  «Penalizzare tutti per poche situazioni isolate non credo sia la soluzione ideale». Marina Lalli, presidente di Federturismo, interviene sulla vertenza relativa allo sblocco delle concessioni balneari, contenuta nel dl Concorrenza. A margine della presentazione di 'Med Marathon' a Bari, rispondendo alle domande dei giornalisti, Lalli ha detto: «Questa è una situazione che stenta a trovare una soluzione. Adesso il presidente del Consiglio ha deciso di prendere di petto la situazione, chiedendo una fiducia su questo punto, e risolverla in modo definitivo». «Però - ha aggiunto Lalli - quello che forse in tutti questi anni si è compreso poco, è che al di là di situazioni estreme, dove veramente c'è difficoltà di accesso alla spiaggia se non pagando, o situazioni nelle quali c'è un pagamento di canone veramente basso a fronte di incassi giornalieri che pagano già ogni giorno più canoni, ci sono tantissime situazioni, che sono la stragrande maggioranza, molto più tranquille sia in termini di incassi che in termini di accesso alla spiaggia». «Quindi - ha concluso la presidente di Federturismo - penalizzare tutti per poche situazioni isolate credo che non sia la soluzione ideale. Purtroppo siamo arrivati a un punto nel quale è difficile fare comprendere queste ragioni». (ANSA).