Ci rammarichiamo che escano articoli di stampa fuorvianti che non rispecchiano la verità dello svolgimento della riunione svolta ieri presso la Presidenza del Consiglio come quello apparso oggi sul SecoloXIX e sulla Stampa. Questa è la prova lampante che c’è una regia ben delineata che ha interesse a denigrare e a creare confusione per impedire la soluzione del problema.

Il Segretario Generale della Presidenza del Consiglio Dr. Deodato ha condotto la prima riunione del Tavolo con competenza attenendosi esclusivamente ai principi di legge che hanno istituito il Tavolo.Chi si aspettava trattazioni differenti o partecipanti non previsti, faceva bene a leggere la norma che ha dato il via a questi lavori.

La maggioranza delle organizzazioni presenti al tavolo hanno prodotto un documento che rispecchia anche nelle virgole l’ impostazione data al Tavolo dai rappresentanti della presidenza del Consiglio.

Seppur qualche isolato intervento ha richiesto la presenza al tavolo di attori non previsti dalla Legge, dopo la fase di ascolto di tutte le rappresentanze presenti il Dr Deodato, richiamandosi alle norme con grande competenza, ha stabilito un cronoprogramma constatando che ad oggi l’ unico strumento utile per arrivare a determinare la fotografia delle coste italiane è il SID che fa capo al Ministero delle infrastrutture, rappresentato al tavolo dall. On Ripamonti e dal Dr. Marco Penna. Costoro sono infatti stati esortati a procedere speditamente per fare pervenire al Tavolo i dati dai quali, è solo da quelli, potranno continuare i lavori.

Siamo certi che dal MIT faranno il possibile per arrivare alla determinazione di quanto richiesto.

ASSOBALNEARI ITÁLIA e tutti i firmatari del documento si dichiarano soddisfatti per l’esito della prima riunione, augurandosi che si prosegua con lo stesso metodo.

Lo dichiara Fabrizio Licordari Presidente di Assobalneari Italia aderente a Federturismo Confindustria