Bolkestein: Adinolfi (Lega), TAR dice sì a proroga concessioni balneari

“Per la prima volta in Italia un tribunale dà ragione ai balneari e blocca la direttiva Bolkestein. Il Tar della Puglia ha infatti rigettato il ricorso dell’antitrust presentato contro il comune di Manduria che aveva rinnovato le concessioni balneari. Nella sentenza si legge infatti che la direttiva Bolkestein non può qualificarsi come self-executing in quanto non possiede i requisiti oggettivi dell’auto-esecutività. Per questo motivo, in assenza di una normativa nazionale di attuazione, la direttiva europea non può essere immediatamente applicabile. Un passo fondamentale che conferma che, ad oggi, la direttiva europea non può essere applicata nel nostro Paese. Fino a quando quindi non vi sarà una norma nazionale che regolamenterà la materia in questione, le concessioni balneari potranno essere rinnovate. Ma c’è di più: la stessa Corte ricorda come la natura self executing della direttiva Bolkestein risulta chiaramente esclusa dall’art. 12 della direttiva stessa che prevede anzi rilevanti spazi di discrezionalità riservati allo Stato nazionale in sede di attuazione. E’ ora quindi di riprendere in mano la soluzione proposta dall’allora ministro Centinaio che proroga le concessioni marittimo-demaniali al 2033”.

Lo dichiara Matteo Adinolfi eurodeputato della Lega, commentando la sentenza di oggi del Tar della Puglia.

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