Balneari di Cervia istituiscono raccolta fondi per gli alluvionati

La cooperativa bagnini di Cervia, che associa i duecento stabilimenti balneari sulle spiagge di Cervia, di Milano Marittima, di Pinarella e di Tagliata, ha aperto ad una raccolta fondi, con un primo contributo di 5000€, invitando i soci e chiunque voglia dare un sostegno concreto alle famiglie sul territorio di Cervia più colpite dall’alluvione. 

Le somme raccolte saranno destinate alle persone cervesi sfollate dalle loro case e, ad oggi, ospitate in albergo, ossia i nuclei che hanno subito più danni dal recente maltempo. Nel frattempo, i tecnici del Comune di Cervia sono al lavoro per definire l’agibilità delle dimore allagate, e saranno proprio gli uffici comunali a comunicare alla cooperativa l’elenco di coloro che si trovano a dover ricostruire le proprie abitazioni. 

La cooperativa della città del sale ha, quindi, invitato i suoi soci a manifestare solidarietà donando, sebbene chiunque possa versare utilizzando le coordinate bancarie IT73R0538723602000000008160, e specificando, nella causale, “Fondo per le famiglie alluvionate di Cervia”. 

In merito all’iniziativa della cooperativa bagnini di Cervia rivolta alle persone in difficoltà a causa dei danni provocati dal maltempo, si è espresso Fabio Ceccaroni, presidente della cooperativa stessa, con le seguenti parole: “Il maltempo in Emilia-Romagna ha generato migliaia di sfollati e di persone fatte evacuare dalle case allagate, tra queste ci sono delle famiglie di Cervia e di Savio di Cervia. Un disastro davanti al quale non si può restare indifferenti. Le spiagge e gli stabilimenti balneari che, fortunatamente, non hanno subito grossi danni, sono pronte a dare un sostegno morale ed economico alle famiglie colpite. Inoltre, è il momento di iniziare a fare una seria riflessione sulla vulnerabilità del modello di sviluppo che la nostra società continua a perseguire ciecamente, e sull’impatto ambientale che questo ha sul territorio”, ha concluso Ceccaroni. 

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