Padovano (sib): “Pronto il ricorso in Cassazione e poi si scenderà in piazza”

Lunedì 20 dicembre alle ore 11 gli operatori balneari di Pescara, Francavilla al Mare e Montesilvano si ritroveranno allo stabilimento “La Capponcina” per programmare le iniziative da adottare dopo la sentenza del consiglio di stato che ha legittimato le concessioni soltanto fino al dicembre 2023. Il presidente della Sib Confcommercio Abruzzo Riccardo Padovano parla di “azioni concrete”, annunciando che è “pronto il ricorso in Cassazione e poi si scenderà in piazza”. Si rende infatti necessaria la “proclamazione ufficiale dello stato di agitazione perché non possiamo passare un Natale senza avere risposte serie e certe. A questo punto diciamo basta alle strumentalizzazioni. Occorrono fatti e non parole”. 

Aggiunge: “Siamo anziani del mestiere e non abbiamo bisogno di promesse ma concretezza affinché la questione dei balneari possa risolversi al più presto”. Per quanto riguarda le azioni giuridiche, oltre alla procedura per effettuare il ricorso in Cassazione “presenteremo un programma di iniziative da mettere in atto perché la questione dei balneari non può essere né ghettizzata né emarginata. La politica ha un grande ruolo in questa vicenda ma deve anche assumersi una grande responsabilità perché le imprese balneari del nostro comprensorio rappresentano la parte più produttiva della regione. Le imprese balneari meritano rispetto e considerazione”.

Il video (prima parte) “Spigolature dopo l’adunanza plenaria e la sorte delle concessioni balneari turistiche“

Video (prima parte) del convegno tecnico dedicato alle concessioni balneari. 

L’evento si è tenuto lunedì 29 novembre nella Sala delle Lauree del Polo Silvio Spaventa a Teramo. Considerata la situazione che si è venuta a creare dopo la sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato siamo certi che le trattazioni giuridiche contenute potranno essere di spunto per futuri sviluppi.

Questo l’elenco degli interventi: Saluti: Dino Mastrocola (magnifico rettore dell’Università di Teramo), Paolo Marchetti (preside facoltà di giurisprudenza dell’Università di Teramo), Elisabetta G. Rosafio (coordinatore master di secondo livello in diritto ed economia del mare all’Università di Teramo), Emanuela Arezzo (presidente corso di laurea Desi), Enzo Di Salvatore (coordinatore master di secondo livello in diritto dell’energia e dell’ambiente all’Università di Teramo), Gianguido D’Alberto (sindaco di Teramo), Antonio Lessiani (presidente dell’Ordine degli avvocati di Teramo), Riccardo Padovano (presidente Confcommercio Pescara). Interventi: Tommaso Capitanio (consigliere Tar Marche), Enrico Di Giuseppantonio (vicepresidente del consiglio nazionale di Anci). Introduzione: “Il contenuto della decisione”, di Diego De Carolis (docente alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Teramo). Relazioni: “Profili costituzionali”, di Alfonso Celotto (docente al dipartimento di giurisprudenza dell’Università Roma Tre); “Profili sostanziali e processuali), di Francesco Volpe (docente alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Padova); “Profili applicativi”, di Paolo Passoni (presidente Tar Abruzzo, sezione di Pescara); “Profili di responsabilità”, di Massimo Perin (viceprocuratore generale della Corte dei Conti); “Le grida dei concessionari”, di Antonio Capacchione (avvocato e presidente nazionale Sib-Confcommercio). Conclusioni: Giampiero Di Plinio (Università di Chieti).