Il ministro del Turismo: “Stiamo cercando un’interlocuzione con l’Europa”

Questa mattina a Firenze al Palazzo dei Congressi è iniziata la Convention di Federcongressi, a cui ha partecipato il ministro del Turismo, Daniela Santanché: “Dobbiamo trovare un’ interlocuzione con l’Europa per fare capire le specificità che abbiamo noi in Italia che non si può fare di tutta l’erba un fascio perché ogni stato ha delle peculiarità e delle specificità e adesso dobbiamo però trovare una soluzione che salvi le tante imprese di cui la maggioranza sono a conduzione familiare Noi stiamo difendendo questa categoria non perché abbiamo interessi specifici perché è anche un’offerta turistica che è un’eccellenza della nostra nazione perché abbiamo delle specificità. Ogni stabilimento balneare rappresenta il territorio, le eccellenze enogastronomiche per cui è un offerta turistica che l’Italia non può perdere”.

Così il Ministro del turismo Daniela Santanchè

Balneari, Santanché: “Faremo la cosa giusta e in maniera strutturale”

Il governo ha intenzione di fornire “soluzioni strutturali per il settore dei balneari”. Lo ha detto la ministra del Turismo, Daniela Santanché, a margine dell’inaugurazione di Bit a Milano. La ministra ha precisato: “Non è una mia delega o una mia competenza perché è del ministro del Mare, però la cosa certa che hanno capito è che noi li tuteliamo e li difendiamo. Adesso c’è questa proroga” per il settore, “il ministro Fitto andrà in Europa e vedremo quello che possiamo fare, però tutti hanno la certezza che stiamo con loro, con le 30mila aziende balneari che spesso sono famiglie. Faremo la cosa giusta e in maniera strutturale, perché non è più possibile andare avanti a forza di proroghe, non si dà stabilita al sistema”. “Non ci sono investimenti e si mettono tutti in una situazione di precarietà”, ha concluso Santanché. (LaPresse)