Balneari, Gasparri-Bergamini: bene odg approvato in Abruzzo su corretta applicazione Bolkestein 

“Dopo tante iniziative prive di contenuti giuridici e assai discutibili da parte di alcuni amministrazioni locali apertamente ostili alla categoria, l’ordine del giorno fatto approvare dalla Regione Abruzzo di iniziativa del Presidente del consiglio Lorenzo Sospiri sulla corretta applicazione della Bolkestein nei confronti dei balneari apre una strada che andrebbe subito seguita da altri amministratori.

Le sentenze fin qui emanate, infatti, parlano chiaro e prima di decidere sul futuro della categoria vanno fatti una serie di adempimenti, tra cui sancire definitivamente la scarsità o meno della risorsa, che sono vincolanti per qualsiasi ulteriore iniziativa. Grazie quindi a Sospiri che, raccogliendo l’appello lanciato da Assobalneari Italia Federturismo Confindustria e Base Balneare Confimprese Italia, conferma come Forza Italia continui a sostenere le imprese, i lavoratori e le eccellenze italiane rappresentate nel settore turistico dagli operatori balneari”.

Così in una nota il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri e l’onorevole Deborah Bergamini

Deborah Bergamini e Maurizio Gasparri: “C’è spiaggia per tutti Avanti con la trattativa”

Per Forza Italia il governo Meloni deve andare avanti nell’interlocuzione con l’Europa per evitare le aste dei bagni. La strada maestra rimane la dimostrazione della disponibilità di spiagge libere che ancora possono essere concesse a chi vuole investire nel settore balneare. Lo sostengono Deborah Bergamini, vicepresidente dei deputati di Forza Italia e Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato: “Forza Italia, da sempre attenta alle esigenze degli imprenditori balneari, rivendica con forza quanto fatto da questo governo, con l’istituzione del Tavolo interministeriale sul riordino delle concessioni, un lavoro mai svolto prima, che ha avuto come obiettivo la mappatura delle spiagge e la conseguente valutazione delle risorse disponibili.

Il tavolo ha attestato la non scarsità di risorse, elemento chiave che ha fatto venire meno uno dei presupposti dell’applicabilità della direttiva Bolkestein. Prendiamo dunque atto del parere motivato dell’esecutivo europeo sul dossier delle concessioni inviato oggi dalla Commissione Ue certi tuttavia che le interlocuzioni tra il governo italiano e la Commissione proseguiranno con grande spirito di collaborazione nelle prossime settimane, tenendo conto di quanto emerso dai lavori del tavolo tecnico. Il faro deve essere quello di garantire continuità delle concessioni alle imprese balneari esistenti, che rappresentano una risorsa fondamentale per la nostra economia. La risorsa disponibile per coloro che volessero dedicarsi a fare impresa in questo ambito è infatti più che abbondante”.