Della Valle (Confimprese): “Governo Meloni dichiara improcedibile emendamento Romeo, mobilitazione urgente della categoria

Dopo il vano tentativo di affrontare secondo norme ed intendimenti di categoria legittimati dalle numerose sentenze oggi l’ennesima umiliazione del Governo Meloni che dopo aver ammesso l’emendamento a firma del Sen. Romeo lo dichiara improcedibile.

Mi appello ai Colleghi presidenti di Categoria a mobilitazione urgente ed improcrastinabile, siamo nel pieno della stagione balneare ma il dovere di noi Rappresentanti e’ quello di difendere e tutelare ogni tempo le migliaia di famiglie balneari italiane sempre più tradite da una politica di proclami e passerelle sopratutto a Bruxelles.

Confimprese Demaniali: “L’impresa balneare volano per l’interesse pubblico”

Lunedì 4 marzo, si è svolto, in occasione della fiera Balnearia di Carrara , un convegno organizzato da Confimprese Demaniali Italia del titolo “La Sovranità appartiene al Popolo”, Operazione Verità, la mappatura e l’erosione del demanio marittimo italiano.

All’incontro hanno partecipato Ospiti di rilievo e parlamentari che da tempo seguono il percorso di riforma di tutto il comparto turistico ricreativo e sportivo che insiste sul demanio marittimo, lacuale, fluviale italiano.
Stando agli interventi dei politici intervenuti , presenti gli Onorevoli Salvatore Di Mattina , Riccardo Zucconi , Chiara Tenerini, il Governo nel mese di gennaio dopo aver ampiamente documentato il lavoro del tavolo tecnico istituito presso la Presidenza del Consiglio e’ impegnato a ragionare con la Commissione a Bruxelles per dare respiro ad un processo di riforma e tutela tanto auspicata dal settore

Il lavoro di mappatura presentato nell’incontro a Carrara ha scientificamente dimostrato che la ricognizione del demanio lacuale e fluviale rappresenta in conformità della sentenza della Corte di Giustizia Europea un’ elevata disponibilità complessiva del demanio italiano che si aggira intorno al 75% disponibile e quindi di un 25 % di demanio occupato.
Il convegno è stato fortemente caratterizzato dagli interventi dei Consulenti di Confimprese Demaniali, gli Avvocati Maruotti Leonardo e Viva Carlo, che hanno rappresentato l’importanza di ogni componente giuridico che legittima l’impresa demaniale all’esercizio di una futura e possibile partecipazione a procedure di evidenza pubblica . La tesi quindi sostenuta dagli Avvocati e’ stata di seguito esplicitata dall’intervento dell’architetto Giuseppe Bortone, supportato dalla ricognizione del demanio marittimo , lacuale, fluviale cura dell’ingegnere Massimo Chiarillo. L’architetto Bortone ha rafforzato il messaggio ai numerosi balneari presenti ad un’attenta attività di auto controllo sullo stato autorizzativo della concessione demaniale assegnata .

Un maggiore supporto all’interesse pubblico delle esistenti imprese balneari a dire del Presidente di Confimprese demaniali Italia potrebbe essere l’elemento di novità di una improcrastinabile riforma del comparto balneare. Ogni Balneare italiano è pronto e volontario ad un suo coinvolgimento a supporto alle amministrazioni costiere su servizi di utenza pubblica quali ad esempio il servizio salvataggio, come piuttosto ad azioni di salvaguardia e tutela del sistema ambientale.
Il presidente Della Valle ha concluso i lavori del convegno, auspicando ad un riconoscimento da parte dello Stato ad un possibile aumento del 20% del canone demaniale esistente , da riconoscere Interamente ed a favore dei comuni costieri che di fatto contribuirebbe a supportare maggiori servizi verso i numerosi fruitori delle spiagge pubbliche .