Sicurezza in Mare: Ecco le Novità dell’Ordinanza Balneare 2025 per la Costa Versiliese

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Con l’arrivo della stagione estiva, il Capo del Circondario Marittimo di Viareggio ha emanato l’Ordinanza di Sicurezza Balneare n. 50/2025, valida per i comuni di Viareggio, Camaiore, Pietrasanta e Forte dei Marmi. Il provvedimento aggiorna le regole per garantire la sicurezza di bagnanti, diportisti e utenti delle spiagge. Tra le principali novità, spiccano l’estensione del servizio di salvataggio e un nuovo sistema di segnalazione tramite bandiere.

✅ Servizio di salvataggio obbligatorio ogni giorno

Dal 17 maggio al 21 settembre 2025, tutti gli stabilimenti balneari dovranno garantire la presenza di assistenti bagnanti tutti i giorni, inclusi i festivi e prefestivi, nella fascia oraria 09:00–19:00. Si tratta di un rafforzamento importante rispetto agli obblighi precedenti, volto a migliorare la tutela dei bagnanti.

🏁 Nuovo sistema di bandiere: più chiarezza per i bagnanti

L’Ordinanza introduce un sistema rinnovato di bandiere, da esporre in modo ben visibile per indicare le condizioni di sicurezza della balneazione:

  • Bandiera Verde: condizioni favorevoli e sorveglianza attiva.
  • Bandiera Gialla: condizioni meteo-marine sfavorevoli, ma sorveglianza attiva.
  • Bandiera Rossa: balneazione pericolosa o servizio di salvataggio non attivo.
  • Bandiera Rossa + Gialla: utilizzata dagli stabilimenti aderenti a piani collettivi durante l’orario di pausa (13:30–15:30).

🏖️ Spiagge libere: più responsabilità per i Comuni

I Comuni dovranno garantire un servizio di salvataggio anche nelle spiagge libere. In assenza di tale servizio, saranno obbligati a posizionare cartelli multilingue che segnalano chiaramente la mancanza di sorveglianza e l’assenza di condizioni di sicurezza per la balneazione.

📏 Obblighi tecnici per stabilimenti e zone balneari

Confermati gli obblighi relativi a:

  • Distanza di sicurezza per la navigazione (oltre 300 metri dalla riva).
  • Segnalazione del limite delle acque sicure (1,60 m di profondità).
  • Corridoi di lancio per natanti e moto d’acqua.
  • Dotazione minima per ogni postazione di salvataggio (binocolo, megafono, kit primo soccorso, natante, ecc.).

🔎 Più controlli e trasparenza

Gli stabilimenti che aderiscono a piani collettivi di salvataggio devono renderli pubblici, specificando modalità operative, turni e risorse disponibili. Le autorità potranno effettuare controlli per verificare l’effettiva presenza e funzionalità del servizio.


L’obiettivo dell’Ordinanza 2025 è rendere ancora più sicura l’esperienza balneare per cittadini e turisti, promuovendo una cultura della prevenzione e della responsabilità condivisa tra operatori del settore e pubbliche amministrazioni.

Scarica l’ordinanza balneare

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