Alla Marina di Loano si riunisce il Consorzio Obiettivo Spiagge

 

Lunedi 12 dicembre dalle 9.45 presso la Marina di Loano prenderà il via convegno annuale del Consorzio Obiettivo Spiagge che riunisce oltre 400 stabilimenti balneari delle province liguri.
Presenzieranno alla manifestazione l’assessore regionale al demanio Marco Scajola, l’assessore regionale al turismo Augusto Sartori ed il sindaco di Loano Luca Lettieri. A fare gli onori di casa il presidente del Consorzio Enrico Schiappapietra, neo eletto alla guida della Confcommercio della provincia di Savona, a testimonianza dell’importanza del comparto spiagge nell’economia del territorio.
L’appuntamento prevede “una interessante mattinata di incontri con consulenti ed esperti, per approfondire tematiche attuali, e al pomeriggio relazione sull’attività svolta, incontri con gli esponenti delle amministrazioni locali e con gli assessori regionali. Sarà l’occasione per fare il punto sulla situazione relativa alla direttiva Bolkestein e programmare le iniziative per il 2023. A dimostrazione della qualità raggiunta dalle strutture facenti parte del consorzio durante la giornata verranno consegnati ad oltre 70 stabilimenti balneari i certificati ISO 13009 da parte del responsabile BureauVeritas Claudia Strassera”.
Il Consorzio Obiettivo Spiagge, oltre a “curare gli interessi degli iscritti, svolge un importate ruolo di promotore e affiancamento a manifestazioni di grande richiamo come ad esempio l’allestimento del Presepe degli Abissi ad Albissola Mare e durante l’estate ai tradizionali fuochi artificiali sul litorale o la suggestiva serata dei lumini a Ferragosto”.

Croatti (M5S): “Su Ddl Concorrenza no a passi indietro sui balneari”

 

“Nel raggiungimento degli obiettivi legati al Pnrr, quel piano mai votato dal partito della premier Meloni, il governo è chiamato a una corsa contro il tempo, visto che ce ne sono 25 da portare a casa entro l’anno. Però vogliamo essere chiari: nei decreti attuativi che andranno messi a punto nei prossimi giorni, sul Ddl Concorrenza non accettiamo alcun indietreggiamento sul fronte delle concessioni demaniali. Quest’estate è stata tracciata una rotta chiara: entro il 31 dicembre 2024 andranno fatte le gare, per mettere fine a un regime ingiusto di proroghe e di storture diffuse sulla gestione degli stabilimenti balneari. I cui concessionari, lo ricordiamo, pagano in molti casi canoni irrisori allo Stato”.

“L’intesa raggiunta con la precedente maggioranza va nella direzione per cui il M5S si è battuto – continua – Tutele per le migliaia di imprese virtuose e clausole sociali per i lavoratori: nella formulazione delle nuove norme abbiamo cercato e trovato un punto di caduta per coniugare l’interesse dello Stato, quello delle imprese e infine quello degli utenti che pagano per il servizio. Quindi stop a concessioni che passano di mano solo per eredità. L’Ue su questo è stata chiara: il governo lavori subito all’impianto procedurale delle gare. Altri temporeggiamenti per noi sono irricevibili”.

Così il senatore M5S Marco Croatti.