Fiba Confesercenti, essenziale mappatura delle spiagge

 

“Apprezziamo il percorso che il governo sta delineando sulle concessioni balneari.

In particolare, riteniamo essenziale procedere in primo luogo, come ha spiegato oggi il ministro Santanchè, a una mappatura accurata dei lidi, i cui risultati, a nostro avviso, dipingeranno un quadro molto diverso rispetto a quanto siamo abituati a sentirci dire.

Per questo, auspichiamo che si apra al più presto un tavolo con le associazioni di categoria interessate”. Lo dice all’ANSA Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba Confesercenti.  (ANSA).

Santanché: “prima a gara le spiagge libere”

«Ci vorrà del tempo per fare le gare» per le concessioni balneari. Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanché secondo cui prima bisogna realizzare la mappatura dell’esistente. «Non dobbiamo aprire la strada alle multinazionali, non dobbiamo svendere il nostro patrimonio», ha affermato Santanché all’assemblea annuale di Confesercenti. «Prima di 8 mesi, 1 anno – ha specificato rispondendo ad una domanda – non saremo in grado di fare le gare».

Secondo la ministra, il danno più grave è cambiare i patti in corso «perchè e imprese hanno bisogno di stabilita». E ha aggiunto: «Lancio una provocazione: credo che prima bisogna assegnare le spiagge che non sono assolutamente servite spiagge libere lasciate ai tossicodipendenti e invase dai rifiuti che nessuno mette in ordine». Le nuove regole – ha concluso – «vanno pensate molto bene perché consegnare pezzi litorale alle multinazionali priverebbe le nostre spiagge delle peculiarità italiane, gastronomiche e non: «Mi sentirei male se tutto fosse standardizzato, se dovessimo dire addio agli spaghetti con le vongole».