Napoli: piano coste, ok dai balneari di Confcommercio

La Giunta Comunale di Napoli ha approvato ieri la delibera di indirizzo per la redazione del Piano di Difesa delle Coste: "un provvedimento di grande importanza che consentirà, tra l'altro, la piena valorizzazione a fini turistici della balneazione nella città di Napoli. E' un provvedimento che nasce anche grazie all'impulso del Sindacato Balneari-Confcommercio Campania, che ha sollecitato l'avvio dell'iter per la redazione del Piano, in quanto esso consentirà agli stabilimenti balneari cittadini di superare la precarietà delle attuali licenze di esercizio ed andare verso una progressiva destagionalizzazione dell'attività, in modo da mettere a disposizione di residenti e turisti i servizi degli stabilimenti per gran parte dell'anno", si legge in una nota. "Ringraziamo il sindaco e gli assessori Cosenza ed Armato - afferma Mario Morra, delegato SIB-Confcommercio Campania per la città di Napoli - per essersi prontamente attivati ed aver velocemente fatto approvare questa delibera che dà il via alla redazione del Piano. E' un provvedimento di grande importanza per la sicurezza e lo sviluppo della città nel suo complesso, viste le sue ricadute sull'economia del Turismo : il Piano consentirà alle imprese di lasciarsi alle spalle la precarietà attuale e di programmare investimenti per rendere fruibile la risorsa mare per l'intero anno, come ci chiedono tantissimi turisti anche nel periodo invernale, attratti dalla dolcezza del nostro clima". (ANSA).

Il ministro del Turismo: “Stiamo cercando un’interlocuzione con l’Europa”

Questa mattina a Firenze al Palazzo dei Congressi è iniziata la Convention di Federcongressi, a cui ha partecipato il ministro del Turismo, Daniela Santanché: "Dobbiamo trovare un' interlocuzione con l'Europa per fare capire le specificità che abbiamo noi in Italia che non si può fare di tutta l'erba un fascio perché ogni stato ha delle peculiarità e delle specificità e adesso dobbiamo però trovare una soluzione che salvi le tante imprese di cui la maggioranza sono a conduzione familiare Noi stiamo difendendo questa categoria non perché abbiamo interessi specifici perché è anche un'offerta turistica che è un'eccellenza della nostra nazione perché abbiamo delle specificità. Ogni stabilimento balneare rappresenta il territorio, le eccellenze enogastronomiche per cui è un offerta turistica che l'Italia non può perdere". Così il Ministro del turismo Daniela Santanchè