Presentata a Ostia l’Operazione “Mare Sicuro 2021” della Guardia Costiera

Riparte "Mare Sicuro", l'operazione che vede da oltre trent'anni la Guardia Costiera ogni estate al fianco dei cittadini e dei turisti che scelgono le coste e i mari italiani per le proprie vacanze. L'Operazione riparte dal mare di Roma, a Ostia, dove questa mattina - alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Prof. Enrico Giovannini e del Comandante Generale delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, Ammiraglio Giovanni Pettorino – è stata lanciata con la principale finalità di prevenire gli incidenti in mare. Erano altresì presenti, l'Ammiraglio Giuseppe Aulicino, Capo Reparto "Piani e Operazioni" del Comando generale, il Capitano di Vascello Francesco Tomas, Direttore Marittimo del Lazio, la dott.ssa Alessandra de Marco, Direttore dell'Ufficio informazione e comunicazione istituzionale della Presidenza del consiglio dei ministri, oltreché il Capitano di Vascello Antonello D'Amore, Comandante della Guardia Costiera di Fiumicino. Fino al 19 settembre, infatti, oltre 300 mezzi navali e 15 mezzi aerei vigileranno lungo gli 8.000 km di coste del Paese, sul Lago di Garda e sul Lago Maggiore, a garanzia della sicurezza in mare e pronti a intervenire in caso di emergenze. "Ringrazio le donne e gli uomini della Guardia Costiera per il loro impegno che ogni anno, grazie alla campagna 'Mare Sicuro', consente a milioni di turisti di trascorrere le vacanze in condizioni di sicurezza e nel rispetto dell'ambiente marino e delle coste" spiega il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini. "La salvaguardia delle vite umane e la tutela dell'ecosistema marino - aggiunge il Ministro – rappresentano valori inderogabili che trovano nella Guardia Costiera un baluardo di difesa. La sicurezza e la sostenibilità ambientale passano anche attraverso la promozione della cultura del mare e per questo l'attività della Guardia Costiera riveste una particolare importanza, soprattutto verso i giovani". "Nella stagione estiva appena iniziata, sono stati già diversi i soccorsi che abbiamo prestato a decine di diportisti - afferma l'Ammiraglio Pettorino – molti dei quali evitabili se si fossero tenuti comportamenti più prudenti. È proprio la prevenzione la chiave di volta per ridurre le situazioni di pericolo in mare. La Guardia Costiera parla da anni di cultura del mare, soprattutto ai più giovani, con lo scopo di  diffondere una maggiore consapevolezza dell'importanza di comportamenti responsabili. Lo fa quest'anno anche attraverso una mirata campagna di comunicazione che ha già raggiunto milioni di persone e continuerà a farlo nei prossimi giorni". Un'analisi dei dati della scorsa stagione estiva - che ha visto soccorrere oltre 2.500 persone tra diportisti e bagnanti - conferma che la maggior parte delle emergenze in mare è correlata a situazioni di pericolo prevedibili ed evitabili (avarie al motore e avverse condizioni meteo marine).Proprio in tale ottica, è stata adottata in questi giorni la direttiva annuale a firma del Sig. Ministro sulla razionalizzazione dei controlli di sicurezza sulle unità da diporto anno 2021, più nota come campagna "Bollino blu", un'attività ormai strutturatasi negli anni, che permetterà ai diportisti di vivere il mare più serenamente, evitando una duplicazione dei controlli in materia di sicurezza della navigazione. Nel corso dell'evento - moderato…

IL MARE PIÙ BELLO, ECCO LE VELE DELLA GUIDA DI LEGAMBIENTE E TOURING CLUB ITALIANO

Il comprensorio della Maremma Toscana in testa alla classifica. Sardegna la regione più premiata: Cinque Vele per ben sei comprensori turistici. Molti riconoscimenti anche a Toscana, Puglia, Campania e Sicilia. Trentino-Alto Adige al top con tre laghi a Cinque Vele. Gli stabilimenti balneari si scoprono più accessibili e sostenibili.   È tempo del Mare più bello, la guida annuale di Legambiente e Touring Club Italiano sui comprensori balneari più belli e sostenibili della Penisola. La ventunesima edizione, presentata oggi in diretta streaming con la partecipazione della ministra per le disabilità Erika Stefani, esce dopo un anno e mezzo di pandemia che ci ha dimostrato la fragilità di un sistema complesso e stressato come quello che abbiamo messo in piedi. Urgono nuove strategie che facciano leva sui temi della sostenibilità, temi che, da sempre, sono tra i principi ordinatori della Guida di Legambiente e Touring Club Italiano. Il Mare più bello 2021 propone il racconto di 45 tra le più belle zone balneari del nostro Paese selezionate fra i 98 comprensori turistici valutati sulla base dei dati raccolti da Legambiente sulle caratteristiche ambientali e la qualità dell’ospitalità. La Sardegna è risultata quest’anno la regione più premiata con ben sei comprensori a Cinque Vele; importanti anche i riconoscimenti ottenuti da Toscana, Puglia, Campania e Sicilia. “La ventunesima edizione di questa guida è una promessa di benessere e felice abbandono alla natura – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano –  tanto più preziosa quanto più dura è la prova che la pandemia ha imposto a tutti. Da questa prova usciamo con la possibilità, e per certi versi la necessità, di ripensare il nostro rapporto con l’ambiente fondandolo su più stringenti logiche di sostenibilità, responsabilità, rispetto della terra e delle generazioni future. Un paradigma cui l’accurato censimento degli ambienti marini e dei relativi comprensori turistici italiani che qui proponiamo, frutto della lunga collaborazione tra Touring Club Italiano e Legambiente, è legato fin dalle origini. Ne risulta non una classifica, ma una mappatura geografica che fotografa le eccezionali ricchezze dei mari e dei laghi italiani e segnala le buone pratiche ambientali, amministrative, turistiche che contribuiscono a conservarle e a farle conoscere.” I comprensori a Cinque VeleIn Sardegna si aggiudicano le Cinque Vele le terre della Baronia di Posada e la Gallura costiera nel nord-est dell’isola, il comprensorio di Baunei sulla costa orientale, il litorale di Chia a sud e l’Area marina protetta della Penisola del Sinis e il litorale della Planargia nel tratto di costa occidentale. Vacanze a Cinque Vele in Toscana assicurate nei comuni della Maremma, in quelli della Costa d’Argento e dell’isola del Giglio e sull’isola di Capraia. Tre comprensori fra i primi classificati anche per la Puglia che fa sventolare le Cinque Vele sulle isole Tremiti, lungo l’Alto Salento adriatico e l’Alto Salento ionico. Le località top della Sicilia sono le isole di Pantelleria e Salina, mentre in Campania si confermano a Cinque Vele i comprensori salernitani del Cilento antico e della Costa del Mito. Un comprensorio a Cinque Vele anche per Liguria, che conferma al vertice della classifica l’area del Parco delle Cinque Terre, e Basilicata con la Costa di Maratea. “Le località al vertice della nostra classifica…