Mallegni – FI, Mettere la fiducia su un Disegno di Legge, neppure durante i periodi più bui della nostra storia succedeva, ormai non ci dobbiamo sorprendere più di nulla…

 

Nessuna palude e neppure impaludamento, si chiama discussione e grande responsabilità. I cittadini si vedranno cambiare la vita da questo Disegno di Legge, quindi sbagliare non è ammesso!
Il Governo italiano che noi sosteniamo con convinzione fa bene a voler accelerare le tappe per non perdere i fondi del PNRR. Infatti tutti o quasi gli articoli sono stati sviscerati e sostenuti dalla Maggioranza, nonostante che le proposte dei Partiti siano state di fatto tutte respinte. Ma la questione Balneari non c’entra proprio nulla con il PNRR, infanti non c’è!

Eh già, nel PNRR approvato e concordato con l’Europa non si parla ne di Bolkestein ne di Balneari, quindi non si perde nulla se aiutiamo 30000 imprese italiane e 1 milione di addetti nel suo complesso, ma Salviamo solo la nostra storia e la nostra cultura.

Se poi qualcuno che sta al Governo si è accordato per svendere il nostro Paese alle multinazionali del nord europea allora che lo dicessero. Lavorare nell’interesse degli italiani e del loro futuro è un onore non un onere e noi lo facciamo da sempre. Volete mettere la fiducia su di un Disegno di Legge?
Neppure durante i periodi più bui della nostra storia è accaduto…..

Concorrenza: Fassina, aste balneari non c’entrano con Pnrr

 

“I bandi per le concessioni balneari non c’entrano nulla con la scadenza della tranche del Pnrr. Tant’e’ che il testo del DdL Concorrenza, approvato dal CdM, non conteneva il famoso emendamento governativo 2bis. E’ stato introdotto approfittando di una sentenza del Consiglio di Stato che non indica la revisione della normativa entro giugno. Pertanto, e’ stata una forzatura di Palazzo Chigi a determinare l’allungamento dei tempi dell’approvazione del DdL. Se si toglie l’infelice emendamento 2bis e si affronta la necessaria modifica della regolazione delle concessioni balneari in altro provvedimento il DdL Concorrenza, con gli emendamenti fatti in Commissione, puo’ essere approvato rapidamente dall’Aula del Senato e arrivare per la seconda lettura effettiva alla Camera”. Lo afferma il deputato di LeU Stefano Fassina. (ANSA).