Mollicone, FDI: “Abbiamo fiducia che il Governo risolverà la questione balneare entro l’estate”

 

La scelta di Fratelli d’Italia è quella di rispettare l’agenda di governo rispetto ad un tema di cui tutta la coalizione ha grande sensibilità. E’ normale ch vi sia una competizione positiva riguardo a chi rappresenta una categoria a cui siamo stati molto vicini. Abbiamo fiducia che il Governo si prenderà entro l’estate cura del tema. Lo ha detto Federico Mollicone partecipando alla trasmissione Agorà rispondendo alla domanda se ci sarà un dietrofront riguardo al tema delle concessioni, come già avvenuto per altre tematiche come quella dei benzinai in relazione alle accise.

Fratelli d’Italia quindi riprende pedissequamente la posizione di Salvini, resa proprio ieri a margine di un incontro e che riportiamo. “Spero che la questione balneare entro l’estate venga chiusa positivamente con l’ok delle associazioni una volta per tutte”, ha detto. “Bisogna coinvolgere le associazioni e chiudere la partita una volta per tutte. Nel rispetto di queste 30 mila imprese e famiglie. Ho parlato ieri con Giorgia Meloni e abbiamo un’idea che coincide, quindi conto che anche questo dopo anni e anni di attesa sia un dossier che il nuovo governo va a chiudere”.

Balneari, Gasparri (FI): “Serve tempo per confronto con Ue, felici se Governo troverà soluzione rapida”

 

“Nessuno vuole difendere i privilegi. Le imprese balneari devono pagare giuste cifre per le concessioni. Nessuno deve ricevere regali. Bisogna però considerare gli enormi danni che queste imprese hanno subito con le mareggiate e con gli eventi climatici avversi che si sono ripetuti più volte dalla fine dell’estate ad oggi. L’Europa deve capire se la ‘risorsa’ spiagge in Italia sia scarsa o meno. Bisogna completare la mappatura.

Serve tempo. Se poi il governo invece è in grado di garantire una soluzione rapida che risolva tutti i problemi con il consenso delle categorie, noi saremo i più felici del mondo. Forza Italia ha messo tra i segnalati del Milleproroghe, come immagino farà anche la Lega, il proprio emendamento, che serve a guadagnare tempo per completare la mappatura, verificare se la risorsa sia scarso o meno, rappresentare la situazione alle autorità europee e prendere poi le decisioni migliori a tutela della continuità delle imprese.

Non vogliamo che questo settore sia colonizzato. Altre forze politiche hanno assunto posizioni ancora più dure. Ribadisco, non si difendono dei privilegiati, si difende un pezzo di economia reale italiana. Le imprese balneari sono fondamentali per il turismo. Rappresentano una grande risorsa, colpita da varie avversità climatiche, che va tutelata e valorizzata.

Difendiamo quindi con convinzione l’emendamento che serve a portare avanti un confronto nelle sedi nazionali ed europee che deve vedere coinvolte tutte le forze politiche, non solo di maggioranza, insieme ai rappresentanti del mondo balneare. Il nostro emendamento è stato sottoposto anticipatamente a tutti i gruppi di maggioranza e ha ottenuto alcune significative adesioni”.