Balneari, Legacoop Romagna: “Giusto rinviare le gare alla fine del 2024”

Nel corso dell’ultima riunione in Regione di tutti i soggetti coinvolti, i Sindaci e rappresentanti degli Enti Locali hanno espresso in maniera compatta la volontà di spostare alla fine del 2024 il termine per l’emanazione delle evidenze pubbliche.

Legacoop Romagna sostiene questo indirizzo unitario, nella totale assenza di una legge nazionale di indirizzo con regole omogenee su cui impostare i bandi, come previsto anche dalla “Legge concorrenza” n. 118/2022. Procedere in queste condizioni già da quest’anno rischierebbe di generare una situazione difficilmente gestibile, contraddittoria e disomogenea per i Comuni costieri,  con conseguenze disastrose per la filiera del turismo balneare. L’auspicio è che le strategie future della Regione e degli altri enti locali continuino a imprimere una visione e un indirizzo politico unitario concertato con le cooperative tra stabilimenti balneari.

“Nel persistente vuoto normativo sui criteri e gli indirizzi nazionali in merito, condivisibile e responsabile appare questa scelta, presa unitariamente dagli Enti locali e sostenuta altrettanto unitariamente dalle Associazioni di rappresentanza delle cooperative e delle imprese balneari — sottolinea Paolo Lucchi, presidente di Legacoop Romagna  — anche grazie al coordinamento dell’Assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, in attesa che il Governo legiferi, si spera definitivamente e senza indugio, su regole che salvaguardino il nostro sistema turistico di spiaggia. Una scelta diversa nella nostra Regione, oggi, avrebbe rischiato di comportare un indebolimento inaccettabile del turismo balneare, con approcci diversificati tra un Comune e l’altro, mettendo in ulteriore difficoltà imprese già provate da anni di incertezze”.

“La condivisione di questa scelta contribuisce a porre le basi per una politica regionale sul turismo ancor più incisiva e importante per affrontare questo delicato momento con la forza necessaria”, afferma Stefano Patrizi, responsabile del settore balneazione per Legacoop Emilia-Romagna.

Aderiscono a Legacoop Emilia-Romagna 14 cooperative di imprenditori balneari: Cooperativa stabilimenti balneari dei Lidi Estensi e Spina, Cooperativa Bagnini di Cervia, Cooperativa Stabilimenti Balneari di Cesenatico, Cooperativa Bagnini Villamarina – Gatteo Mare, Cooperativa Bagnini Di Bellaria Igea Marina, Cooperativa Operatori di Spiaggia Rimini, Cooperativa Balneari Rimini Sud, Cooperativa Bagnini di Riccione, Cooperativa Bagnini Adriatica Riccione, Cooperativa Bagnini Riviera Riccione, Cooperativa Bagnini Misano, Cooperativa Marinai Salvataggio Misano, Consorzio Servizi Spiaggia Misano, Cooperativa Bagnini Cattolica.

Convegno Sib a Loano 2 Village“Concessioni Demaniali Marittime: come orientarsi e preparare il futuro”

Giovedì 28 ottobre alle ore 15,00, presso il Centro Congressi di Loano 2 Village il Sindacato Italiano Balneari terrà il convegno: “Concessioni Demaniali Marittime: come orientarsi e preparare il futuro”.
Aprirà i lavori Enrico Schiappapietra, Vicepresidente Nazionale del Sindacato e sono previsti interventi di autorità ed esperti del settore. Saranno presenti il Presidente Nazionale del SIB Antonio Capacchione, il Consigliere Regionale Angelo Vaccarezza mentre il Presidente del Flag Gruppo di Azione Costiera di Savona Paolo Ripamonti sarà collegato in remoto.

«Tanta l’attesa tra gli associati dopo che la mappatura delle coste ha certificato che ben il 67% del litorale della penisola è libero da concessioni. Da troppo tempo la famigerata Bolkestein è una spada di damocle su tutto il settore e sta bloccando gli investimenti che sarebbero necessari per mantenere le attività al passo con i tempi. In attesa del pronunciamento del Governo e all’indomani dell’udienza presso la Corte Suprema di Cassazione a Sezioni Unite sul ricorso presentato dal Sindacato Italiano Balneari, sarà l’occasione per fare il punto sulla situazione e pianificare i prossimi passi che porteranno alla nuova regolamentazione delle concessioni marittime.»