Porti, Traversi (M5s): “Maggioranza sbugiarda il piano del Mare di Meloni”

“Con la risoluzione votata da tutto il centrodestra, inclusa Fdi, si rimanda tutto in in capo al Mit di Salvini”

Roma – “In tema di porti la maggioranza è ormai al tutti contro tutti: avvitati su loro stessi, i partiti di Centrodestra con una risoluzione si fanno beffe del già convertito “Piano del Mare” fortemente voluto dalla stessa Meloni, che prevedeva la nascita di un “Comitato interministeriale per le politiche del mare” come nuovo perno per il rafforzamento dei nostri sistema portuali. Un comitato che dunque, prevedeva una sinergia pressoché paritetica tra più ministeri, fra cui quello di Musumeci. Con la risoluzione votata da tutto il centrodestra, inclusa Fdi, la maggioranza rimanda tutto in capo al Mit di Salvini, di fatto sbugiardando l’indirizzo impresso a inizio legislatura dalla premier Meloni“.

“Dopo le uscite sgangherate del vicepremier Tajani sulle privatizzazioni dei porti, dopo la figuraccia internazionale sulle concessioni degli stabilimenti balneari, registriamo anche il caos sul tanto strombazzato “Piano del mare” voluto dal governo. Nella risoluzione, oltretutto, si crea un altro fronte confusionario sui porti turistici, che vengono sottratti alle regioni e sballottati da un ministero all’altro. Nel frattempo, l’intero settore portuale vive di storture incredibili: a Genova, ad esempio, aspettiamo da agosto un nuovo presidente dell’Autorità Portuale dopo il passaggio di Signorini a Iren. A guardar bene, si può dire che su tutto ciò che riguarda le politiche marittime il governo ne sta combinando un po’ di tutti i colori, senza quagliare nulla nel concreto. Forse è giunta l’ora di metterci anche un po’ di serietà”. Così in una nota il deputato M5s Roberto Traversi.

Deborah Bergamini e Maurizio Gasparri: “C’è spiaggia per tutti Avanti con la trattativa”

Per Forza Italia il governo Meloni deve andare avanti nell’interlocuzione con l’Europa per evitare le aste dei bagni. La strada maestra rimane la dimostrazione della disponibilità di spiagge libere che ancora possono essere concesse a chi vuole investire nel settore balneare. Lo sostengono Deborah Bergamini, vicepresidente dei deputati di Forza Italia e Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato: “Forza Italia, da sempre attenta alle esigenze degli imprenditori balneari, rivendica con forza quanto fatto da questo governo, con l’istituzione del Tavolo interministeriale sul riordino delle concessioni, un lavoro mai svolto prima, che ha avuto come obiettivo la mappatura delle spiagge e la conseguente valutazione delle risorse disponibili.

Il tavolo ha attestato la non scarsità di risorse, elemento chiave che ha fatto venire meno uno dei presupposti dell’applicabilità della direttiva Bolkestein. Prendiamo dunque atto del parere motivato dell’esecutivo europeo sul dossier delle concessioni inviato oggi dalla Commissione Ue certi tuttavia che le interlocuzioni tra il governo italiano e la Commissione proseguiranno con grande spirito di collaborazione nelle prossime settimane, tenendo conto di quanto emerso dai lavori del tavolo tecnico. Il faro deve essere quello di garantire continuità delle concessioni alle imprese balneari esistenti, che rappresentano una risorsa fondamentale per la nostra economia. La risorsa disponibile per coloro che volessero dedicarsi a fare impresa in questo ambito è infatti più che abbondante”.