Gaeta, al via i nuovi bandi per le concessioni balneari: premiati investimenti su città e lavoratori

Il Comune di Gaeta annuncia l’imminente pubblicazione dei nuovi bandi per l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime a finalità turistico-ricreative. A renderlo noto è il sindaco Cristian Leccese, che ha confermato la conclusione dell’iter amministrativo avviato con la determinazione dirigenziale n.13 del gennaio 2025.

Il processo coinvolgerà complessivamente 45 concessioni, di cui:

  • 15 legate a proposte di partenariato pubblico-privato;
  • 25 riconducibili a istanze individuali;
  • 5, prive di manifestazioni d’interesse, che saranno oggetto di bando pubblico diretto.

L’iniziativa rappresenta un passaggio strategico nella gestione del litorale comunale e si inserisce all’interno di una nuova cornice normativa, aggiornata secondo i principi europei della legge 118/2022 e successivamente integrata alla luce della legge 166/2024 e delle più recenti pronunce della giustizia amministrativa.

“La vera novità – dichiara il sindaco Cristian Leccese – non è solo nell’avvio delle gare, ma nella visione che le ispira. Non ci limitiamo a valutare gli investimenti sugli stabilimenti balneari, ma chiediamo ai candidati di proporre interventi che portino benefici concreti alla città: dal turismo alla cultura, dall’ecosostenibilità alle infrastrutture e ai servizi pubblici”.

Un’attenzione particolare è rivolta anche agli aspetti occupazionali e sociali: i nuovi criteri premieranno infatti progetti che garantiscano stabilità lavorativa, nuove assunzioni e maggiori tutele per i dipendenti già impiegati.

“Abbiamo scelto un modello che mette al centro la collettività – prosegue Leccese –. Se ci fossimo attenuti ai soli criteri tecnici previsti per legge, avremmo perso un’occasione per rilanciare Gaeta. Con questo approccio, invece, chiediamo agli operatori economici un impegno concreto a favore della città, delle sue fragilità sociali e delle sue esigenze di sviluppo”.

L’amministrazione prevede un impatto economico significativo: oltre 20 milioni di euro potrebbero essere generati dagli investimenti richiesti agli aggiudicatari, da destinare alla riqualificazione urbana e a servizi di interesse pubblico.

Nel frattempo, per i concessionari uscenti è stata disposta, in conformità con le circolari del Ministero delle Infrastrutture e con la sentenza n.316 del Tar di Latina (16 aprile 2025), una proroga straordinaria della durata dei titoli attuali, utile a garantire la continuità e il completamento delle procedure in corso.

“Siamo consapevoli che ci saranno ricorsi e osservazioni da parte di soggetti contrari – conclude il primo cittadino – ma siamo convinti della bontà del percorso intrapreso. Non abbiamo bisogno di gare pensate solo per massimizzare profitti privati: vogliamo uno sviluppo che generi valore per tutta la comunità. E non ci lasceremo bloccare da polemiche strumentali”.

Federbalneari e Alba Flegrea: si intervenga per risolvere la questione parcheggi di Bacoli.

Lo scorso 30 aprile, le associazioni Federbalneari Campania e Alba Flegrea, sono scese in piazza a Bacoli per manifestare il proprio dissenso per la chiusura delle attività di parcheggio che vedono i cancelli serrati dallo scorso 21 marzo.

Le due associazioni, in rappresentanza delle attività turistiche del territorio flegreo, alla guida di circa trecento persone, hanno sottolineato come il lungo periodo di chiusura dei parcheggi stia causando un grave danno economico all’intero comparto turistico e commerciale di Bacoli, in un periodo cruciale di preparazione alla stagione estiva.

La manifestazione ha voluto rappresentare un segnale forte e chiaro di come tutta la popolazione si auspichi un dialogo costruttivo con l’istituzione locale al fine di individuare soluzioni sostenibili che tengano conto delle esigenze di tutti gli attori coinvolti e che permettano a Bacoli di tornare ad essere una meta turistica accogliente e accessibile.

La chiusura dei parcheggi sta paralizzando le nostre attivitàin un periodo in cui bisognerebbe parlare di ripartenza del turismo. Invece, si assiste ad un blocco totale di tutto l’apparatoI bagnanti, i proprietari delle barche ormeggiate nei porti di Miseno e di Baia, i clienti dei ristoranti e finanche i residenti, faticano a raggiungere le nostre strutture, con conseguenze disastrose per l’economia locale e per l’occupazione. Chiediamo con forza all’Amministrazione comunale di trovare una soluzione immediata e di riaprire al più presto le attività di parcheggio”dichiara il Presidente di Alba Flegrea e Federbalneari Campania, avv. Gaetano (Nino) Giordano.

Dopo gli ultimi post sui social del Sindaco di Bacoli, pubblicati il primo maggio, vi sono state ulteriori reazioni da parte della categoria. Questa volta ad intervenire è il Presidente nazionale di Federbalneari Italia, dr. Marco Maurelli:  “Bacoli è una meta turistica di primaria importanza e merita un’attenzione particolare, soprattutto in vista della stagione estiva. Le chiusure preventive rischiano di compromettere la tenuta economica del territorio e l’immagine stessa dell’offerta turistica locale. In un momento in cui è fondamentale lavorare per la valorizzazione e la competitività delle destinazioni costiere, serve uno sforzo condiviso per affrontare le criticità con equilibrio e visione. Federbalneari Italia rinnova il proprio impegno sul tema dell’accessibilità inclusiva e della qualità dei servizi, ma è necessario che le autorità competenti mettano le imprese nelle condizioni di poter investire e operare con continuità. È fondamentale che prevalga un approccio costruttivo, basato sul dialogo e sulla collaborazione tra istituzioni e operatori, per garantire sviluppo, legalità e sostenibilità nel comparto balneare. conclude Maurelli.

Federbalneari Campania incontra Casartigiani e il tessuto turistico di Procida per affrontare le problematiche del settore

Balneari, albergatori, ristoratori e operatori del turismo si sono dati appuntamento a Procida per un incontro promosso da Federbalneari Campania, guidata dall’avv. Gaetano (Nino) Giordano, in collaborazione con Casartigiani. Obiettivo: analizzare le principali criticità del comparto turistico locale e costruire una rete di confronto costante.

A rappresentare Casartigiani, il vicepresidente provinciale, già presidente della sezione procidana, dr. Maurizio Frantellizzi, e tra i presenti anche la tesoriera di Federbalneari, avv. Mariarosaria Mazzacano, a conferma della forte collaborazione tra le due associazioni, punto di riferimento per le categorie produttive dell’isola.

La grande partecipazione registrata ha sottolineato quanto, a Procida, sia forte il bisogno di momenti di dialogo operativo per affrontare sfide sempre più complesse: dalla gestione del demanio marittimo ai problemi legati alla stagionalità, dalla carenza di infrastrutture alla necessità di interventi per il ripascimento degli arenili e la difesa della costa.

Durante l’incontro si è discusso in modo approfondito delle strategie più efficaci per valorizzare il patrimonio naturale, culturale e turistico dell’isola, con l’ambizione di renderla un modello di eccellenza nel panorama campano.

L’appuntamento del 29 aprile rappresenta solo il primo passo di un percorso più ampio: Federbalneari Campania e Casartigiani intendono infatti promuovere una serie di incontri tematici, finalizzati a costruire un dialogo continuo e produttivo tra istituzioni, associazioni e operatori del settore, per sostenere e rilanciare il turismo nelle isole partenopee.